FLOW OF THOUGHTS
Opinions
Answers to the QA comments in SE 2021/22
The University of Bologna asks students to anonymously fill questionaries on the quality of each course, whose answers are then visible to the teachers.
I personally believe that it is very important to provide textual feeback to the teacher (besides marking the very bad/bad/good/very good markers on the initial questions), as they can be used to improve the course. Since I stress my students to write them, the very least I can do is read and reply.
Risposte ai questionari di LSS 2021/22
Per ogni corso, l’UniversitĂ di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero, visto che scoccio per scriverli, mi prendo la briga di leggerli e rispondere. I commenti dovrebbero esserci tutti, tranne quelli con argomenti capiti meglio / peggio senza un chiaro contesto.
Risposte ai questionari di OOP 2021/22
Per ogni corso, l’UniversitĂ di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero, visto che scoccio per scriverli, mi prendo la briga di leggerli e rispondere. I commenti dovrebbero esserci tutti, tranne quelli con argomenti capiti meglio / peggio senza un chiaro contesto.
Risposte ai questionari di LSS 2020/21
Per ogni corso, l’UniversitĂ di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero.
In questo post, commento quelli dell’ A.A. 2020/21, in didattica mista a causa del coronavirus.
Dovrei aver inserito tutti i commenti, ad eccezione di quelli non positivi riferiti direttamente ai tutor; ho girato loro i commenti sia positivi che negativi di modo che potessero leggerli, non mi sembra corretto aggiungere dettagli qui.
Risposte ai questionari di OOP 2020/21
Per ogni corso, l’UniversitĂ di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero.
In questo post, commento quelli dell’ A.A. 2020/21, in didattica mista a causa del coronavirus.
Dovrei aver inserito tutti i commenti, ad eccezione di quelli non positivi riferiti direttamente ai tutor; ho girato loro i commenti sia positivi che negativi di modo che potessero leggerli, non mi sembra corretto aggiungere dettagli qui.
Risposte ai questionari di OOP 2019/20
Per ogni corso, l’UniversitĂ di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero.
In questo post, commento quelli di un anno fa (A.A. 2019/20), pre-coronavirus.
Dovrei aver inserito tutti i commenti, ad eccezione di quelli non positivi riferiti direttamente ai tutor; ho girato loro i commenti sia positivi che negativi di modo che potessero leggerli, non mi sembra corretto aggiungere dettagli qui.
How to bibliography in your thesis or essay
Preamble: understanding how science works
This may sound surprising, but I learnt what a scientific paper actually was during my master degree, when… well, when I published my first paper, basically. At least in my university, nobody cared spending time to explain us how the publication of scientific results worked, it is an information that somewhat boils up from the context, with the final result that for many bachelors there’s not much of a difference in reliability between an article on a blog and a paper published on a high level journal.
Comparing lambda expressions in four JVM-hosted languages
In recent times, several languages targeting the JVM have been realized, and most of them with the goal of providing a hybrid functional / object oriented experience, that in Java has arrived only with Java 8, and it is not completely satisfactory.
Among those languages, Scala and Kotlin are those most common and used (although Groovy has received a great push from Gradle / Grails).
I used a little bit every one of them, and in this post I’d like to compare the syntax for a lambda function among Java (8+), Kotlin, Scala, and Xtend. The latter is somewhat a dead language, almost superseded by Kotlin, but it is an interesting player for what concerns the syntax of lambda expressions.