Risposte ai questionari di LSS 2021/22
Per ogni corso, l’Università di Bologna richiede agli studenti di compilare dei questionari anonimi, i cui risultati sono poi visibili ai docenti.
Personalmente insisto sull’importanza di compilare (oltre allo spazio con le risposte sintetiche sul gradimento del corso) anche lo spazio con i commenti in testo libero, visto che scoccio per scriverli, mi prendo la briga di leggerli e rispondere. I commenti dovrebbero esserci tutti, tranne quelli con argomenti capiti meglio / peggio senza un chiaro contesto.
I commenti positivi sono raccolti in fondo, le critiche ed i suggerimenti sono in cima, organizzati per macro-argomenti. L’ordine in cui appaiono i commenti è quello delle schede del sistema UniBo, fatta eccezione quando rispondo a multipli commenti con una sola risposta.
Il corso è stato svolto in didattica mista a causa del coronavirus.
Organizzazione
🗨️ Il corso è stato interessante nel suo complesso, però gradirei avere non all’ultima lezione i dettagli sul progetto d’esame.
↪️ Okay, questo si può aggiustare un po’. In realtà mi pareva di aver discusso un attimo del progetto alla prima lezione, ma si può sicuramente spendere qualche minuto in più chiarendo come funziona.
🗨️ Dovrebbe essere obbligatorio nella triennale questo corso perché è praticamente fondamentale avere le conoscenze di questo corso anche nel mondo del lavoro. Ripeto, obbligatorio alla triennale. La triennale è piena di corsi inutili, questo li sorpassa tutti a mani bassissime. Devops!!!
↪️ Grazie, ma non ho controllo sul piano della triennale. Ad un certo punto sono abbastanza convinto che sono argomenti che, in versione semplificata, finiranno nel corso di Software Engineering.
🗨️ Ritengo che la scelta di spiegare/chiarire le modalità di esame durante l’ultima lezione del corso non sia molto corretta per noi studenti infatti questo ci porta ad iniziare a concretizzare i progetti e eventuali integrazioni con altri corsi solo a fine Dicembre ritardando di molto la consegna dell’esame
↪️ Come da primo commento, vedremo di migliorare.
🗨️ Vista la possibilità di svolgere progetti integrati con altri corsi, si potrebbero proporre a priori idee di progetti (ad esempio, combinato con il corso di Pervasive Computing) in modo da ispirare gli studenti interessati a questa opzione.
↪️ In realtà la maggior parte degli studenti già fa il progetto integrandolo con altri corsi. Potrei dare idee ulteriori, ma difficilmente potrebbe essere per progetti integrati, visto che controllo solo il mio corso… È LSS che è “speciale” e vi consente di applicare le tecniche su progetti di altri corsi 😄
🗨️ Potrebbe essere utile fornire in anticipo alcuni esempi di progetti passati in modo che si possa iniziare a lavorarci già durante il corso.
↪️ Non credo che funzioni bene. Occorre aver seguito il corso per intero per riuscire a far bene nel progetto. Diversamente c’è un rischio alto di commettere errori, che in un esame dove si va a valutare il processo di produzione possono pesare.
Contenuti
🗨️ [In risposta a “quali argomenti hai capito meno”]: Gran parte del corso, poiché il docente da eccessivamente per assodato la conoscenza di Kotlin
↪️ Questo commento mi sembra abbastanza pretestuoso: prendo le prime due settimane per introdurvi Kotlin, e non è un esame di programmazione Kotlin, lo usiamo solo per pilotare Gradle. O l’introduzione non è sufficiente, oppure il commento è privo di fondamento. Se vuole approfondire, mi mandi un’email.
🗨️ Migrare i contenuti verso la programmazione a basso livello usando l’architettura RISC-V piuttosto che ARM, per i seguenti motivi: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/sifive-performance-p650-risc-v-fa-sul-serio-prestazioni-migliorate-del-50-in-pochi-mesi_102948.html https://www.hwupgrade.it/news/cpu/risc-v-anche-imagination-technologies-e-della-partita-ecco-le-cpu-catapult_103028.html https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Apple-sta-sviluppando-i-suoi-processori-RISC-V_23558
↪️ Io penso che lei abbia sbagliato corso. Questo non è un corso di programmazione a basso livello né di compilatori e non aspira a diventarlo nel modo più assoluto. Che rilevanza avrà mai l’architettura che usa la CPU dal punto di vista del design del dominio e dell’organizzazione del flusso di lavoro? Glielo dico io: nessuna. La mia raccomandazione per il futuro è che legga i contenuti di un corso opzionale prima di sceglierlo e seguirlo (esistono le guide web appositamente): non è molto intelligente lamentarsi che nel corso non si parli affatto di argomenti del tutto non inerenti al programma.
🗨️ Non molto chiaro come mettere insieme gli argomenti trattati ai fini dell’esame
↪️ Rientra un po’ nei commenti di cui sopra, comunque non è particolarmente difficile: per il mio modulo, quale che sia il progetto che fate, deve esserci in piedi un processo di produzione be costruito (modello di branching, gestione del repository, build automatica, QA automatica, Continuous Integration, Continuous Delivery, licensing appropriato, versioning appropriato).
Erogazione
🗨️ Durante le spiegazioni a volte risulta troppo frettoloso e se si cerca di stare al passo con il codice non si riesce a capire la spiegazione
🗨️ Il professore è a volte troppo veloce nell’esporre alcuni concetti, aprendo numerosi incisi che, sebbene interessanti, rischiano di far perdere il filo del discorso principale. Inoltre nonostante apprezzi il fare le cose sul momento, nella parte dei build system era difficile stare dietro al professore. Più volte mi sono trovato a dover scaricare dal repo di git il progetto con la versione attuale del codice.
🗨️ Il professore talvolta spiega troppo velocemente, specialmente nelle parti inerenti al codice ed è difficile stare al passo.
↪️ Questo purtroppo è un mio problema cronico, tendo ad andare troppo spedito. Sembra sia esacerbato dalla didattica mista, peraltro, perché di norma uso le facce delle persone che ho di fronte per capire se stanno venendo dietro o no.
🗨️ Il professore ha un atteggiamento che personalmente trovo detestabile. Non mi piace il modo in cui espone gli argomenti; facendo costantemente cadere le cose dall’alto e comportandosi da mezzo cazzone durante lo svolgimento delle lezioni. Inoltre, trovo irritante che ad ogni lezione ci siano la metà delle cose che non vadano, è vero che il corso tratta argomenti nuovi, e tutto ma sarebbe carino se il professore riguardasse la lezione almeno il weekend prima di esporla invece che ritrovarsi ogni volta con la roba che non funziona, le slide da aggiornare ecc.
↪️ Rispondo in due parti. Sulla prima, mi dispiace che il mio atteggiamento risulti detestabile. D’altra parte non mi piace fare il serioso e non è nel mio carattere, non lo è quando lavoro e non lo è quando faccio lezione. Sul far piovere le cose dall’alto avrei gradito un approfondimento: ci sono punti in cui non viene ben giustificata la ragione che sta dietro un certo approccio o una certa pratica o una certa tecnologia? Se legge la risposta e vuole approfondire, mi mandi pure un’email.
Sulla seconda parte, le lezioni in generale “costano” ben più che il weekend prima per esser preparate. Gli errori nelle slide possono sfuggire, come giustamente nota anche lei, se il corso spiega cose che sono alla frontiera è inevitabile che cambino con frequenza, e nel cambiare è molto facile che ci siano dei refusi che superano il controllo qualità. Ha comunque ragione su alcuni esperimenti che hanno richiesto più del previsto: l’errore che ho commesso è stato preparare le lezioni su un PC ed erogarle da un altro (quindi con configurazione differente). Su questo si può sicuramente far meglio.
Commenti positivi
🗨️ Il corso tratta argomenti pratici che non vengono trattati da nessun altro insegnante, trattando anche argomenti bleeding edge. La parte di CI è spiegata molto bene.
🗨️ Uno dei migliori corsi della magistrale. Tratta cose attualissime nel mondo del lavoro e che possiamo sfruttare anche nel nostro percorso accademico.
🗨️ Il docente stimola molto l’interesse verso la materia
🗨️ Il professore spiega in modo chiaro gli argomenti trattati, che sono perciò di facile comprensione.
↪️ Non ho molto da rispondere qui, ringrazio Per le belle parole che fanno molto piacere.